Dal 19 al 21 marzo, si è svolta, nella Provincia di Manica, una missione dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) – Sede Regionale Maputo, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Mozambico. Hanno partecipato a questa missione il Viceambasciatore d’Italia, Eugeniu Rotaru, il Titolare della Sede Regionale AICS Maputo, Paolo Enrico Sertoli, e il Responsabile dell’Ufficio di Programma di Chimoio dell’AICS, Giovanni Barbagli.
Il 19 marzo, la delegazione è stata ricevuta dal Presidente del Consiglio Municipale di Chimoio, dove sono stati discussi diversi argomenti, tra cui l’adesione della città al Patto di Milano sulla politica alimentare urbana (MUFFP), ottenuta con il supporto dell’AICS, unendosi così alle 270 città impegnate nello sviluppo di sistemi alimentari urbani sostenibili. Sono state anche affrontate altre tematiche, come il Piano Mattei, recentemente approvato, e la proiezione, a Chimoio, del documentario Barrigas, realizzato nella Provincia di Manica, nell’ambito di un progetto di emergenza finanziato dall’AICS.
Sempre in data 19 marzo, la delegazione ha anche partecipato al Comitato di Pilotaggio del Progetto di Sviluppo Agricolo Integrato nel Corridoio di Beira (Pro-DAI), finanziato dall’AICS e realizzato dalla FAO, con l’obiettivo di sviluppare catene del valore inclusive, dinamiche, competitive e sostenibili per i piccoli produttori.
Il 20 marzo, a Guro, è stato ufficialmente lanciato il progetto “Mulheres no Sustenta”, con la presenza del Segretario di Stato nella Provincia di Manica, Fernando Bemane de Sousa, e dell’Amministratrice Distrettuale, Angelina Maria Luis Nguiraz, del Presidente del Municipio, tra gli altri. Questo progetto mira a potenziare il ruolo socioeconomico delle donne rurali dei Distretti di Guro, Tambara, Báruè e Macossa, nei settori della commercializzazione, dell’innovazione e della produzione di prodotti agroalimentari, ma anche sviluppare il turismo rurale, con particolare attenzione all’inclusione dei giovani e delle persone con disabilità.
Nel suo discorso inaugurale, Paolo Enrico Sertoli, ha sottolineato che “questa Iniziativa sarà strettamente legata a una serie di progetti e iniziative che stiamo realizzando e finanziando a Manica, una provincia prioritaria per noi”.
Successivamente, la delegazione ha avuto l’opportunità di visitare una di queste iniziative, il Punto Verde del Distretto di Guro, gestito dall’Associazione “Wichandisa Uone”, che significa “lavorare per vivere”, in lingua xona. Questo punto verde è stato realizzato nell’ambito del Programma DELPAZ (Cooperazione Delegata della UE). Il Viceambasciatore e il Direttore dell’Agenzia hanno avuto l’opportunità di dialogare con i membri dell’Associazione, osservare le loro coltivazioni, tra cui mais, fagioli, arachidi e papiro, e verificare l’attuale fase di costruzione di un pozzo inteso ad attenuare gli effetti della siccità che sta colpendo buona parte del territorio provinciale e dovuta al fenomeno El Niño.
Alla fine della missione, il Viceambasciatore ha sottolineato che è stata una missione molto interessante e istruttiva, che ha permesso di “evidenziare l’importanza del settore agricolo per l’Italia, anche alla luce del lancio del Piano Mattei, che dedica all’agricoltura uno dei suoi cinque pilastri”. Ha concluso che “i tre progetti della Cooperazione Italiana nella Provincia di Manica, oggetto della mia missione, hanno dimostrato perché la Provincia sia una delle aree prioritarie del nostro intervento in Mozambico: i bisogni della popolazione sono grandi, ma anche le opportunità di sviluppo del territorio sono enormi, grazie all’industriosità della popolazione locale e l’impegno delle autorità pubbliche a tutti i livelli”.