AICS e FAO firmano progetti transfrontalieri per la gestione sostenibile delle foreste e il commercio di prodotti agricoli tra Mozambico e Zimbabwe

 

Il 30 luglio, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), l’Ambasciata d’Italia, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e i Governi del Mozambico e dello Zimbabwe hanno firmato un accordo per l’attuazione di due progetti transfrontalieri tra i due paesi.

L’evento ha visto la partecipazione dell’Ambasciatore d’Italia in Mozambico, Gianni Bardini, del Rappresentante della FAO in Mozambico, José Fernández, della Vicedirettrice della Sede AICS-Maputo, Maria Cristina Pescante, oltre ai rappresentanti del Ministero della Terra e dell’Ambiente, del Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale e del Ministero dell’Industria e del Commercio.

Il progetto di Gestione Sostenibile Integrata Transfrontaliera delle Foreste di Miombo ha l’obiettivo di proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile delle foreste di Miombo condivise tra Mozambico e Zimbabwe. Questo ecosistema vitale supporta milioni di persone nelle zone rurali, fornendo risorse essenziali come legna da ardere, cibo e acqua. Il progetto si concentrerà su mezzi di sussistenza sostenibili, sulla conservazione della biodiversità e sul miglioramento delle pratiche di gestione delle risorse naturali nelle comunità. L’iniziativa beneficerà direttamente 5.000 famiglie in aree selezionate, promuovendo l’uguaglianza di genere e la partecipazione dei giovani.

Il progetto di Sviluppo della Catena del Valore Agricola e del Commercio Zim-Moza (ATDP Zim-Moza) è stato concepito per rafforzare le catene del valore agricolo e il commercio tra Mozambico e Zimbabwe. Migliorando l’accesso al mercato, sviluppando le pratiche di produzione e promuovendo la collaborazione transfrontaliera, il progetto mira a potenziare le prospettive economiche dei piccoli agricoltori e delle agroindustrie. Le principali aree di intervento includono agrumi, ananas, banane, caffè, macadamia, mais e diverse orticole. L’iniziativa affronterà le barriere commerciali, supporterà l’aggiunta di valore e aumenterà la competitività dei prodotti agricoli nei mercati locali e internazionali.

Nel discorso di firma, l’Ambasciatore d’Italia in Mozambico, Gianni Bardini, ha sottolineato che “questi progetti, come indica il nome, sono transfrontalieri, coinvolgendo diversi paesi, poiché sfide come la conservazione della biodiversità o il fenomeno del Niño sono problemi che un singolo paese non può risolvere da solo”. Pertanto, “queste iniziative rafforzeranno l’integrazione regionale, e questo è il percorso che dobbiamo seguire insieme per affrontare le sfide comuni, dall’agricoltura alla sicurezza alimentare”.

Queste due iniziative sono allineate con gli sforzi dell’AICS per sviluppare il Corridoio di Beira, aggiungendosi ad altre 8 iniziative già finanziate dall’AICS nella regione, che hanno come obiettivo il rafforzamento della sicurezza alimentare, la promozione dell’agricoltura sostenibile e l’incoraggiamento dell’imprenditoria giovanile e femminile.

 

Pubblicato in .