
La Sede AICS di Maputo, in stretto coordinamento e sinergia con le Ambasciate italiane di Maputo, Lusaka, Harare e Luanda, i rispettivi Uffici dell’ICE – Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane nonché con la Sede Centrale di AICS, ha partecipato il 20 e 21 novembre alla 12ª edizione del CEO Dialogue on Southern Africa, organizzato da The European House – Ambrosetti a Johannesburg. AICS risulta Golden Sponsor dell’evento.
Lanciato nel 2014, il Forum è diventato la principale piattaforma dell’Africa australe per leader aziendali e istituzionali interessati a scambiare idee, costruire partenariati ed esplorare opportunità di cooperazione tra l’Europa e il continente africano, con un’attenzione particolare alla regione SADC. L’obiettivo centrale è promuovere opportunità strategiche di business e rafforzare le relazioni commerciali e politiche tra i due continenti.
In questa edizione, AICS Maputo ha supportato la partecipazione di undici imprese[1] provenienti dai cinque Paesi di competenza della Sede — Mozambico, Angola, Zambia, Malawi e Zimbabwe — confermando l’impegno della Cooperazione Italiana nel favorire partenariati tra settore privato e sviluppo sostenibile nell’Africa australe.
In data 21 novembre u.s.il Titolare della sede AICS Maputo, Paolo Enrico Sertoli, è intervenuto come relatore principale nel panel “Promuovere la Resilienza: Catene del Valore Agroalimentari Intelligenti dal Punto di Vista Energetico e Circolari”, durante il quale sono stati discussi i contributi del nesso energie rinnovabili–alimentazione–circolarità per aumentare la competitività delle PMI, migliorare la sicurezza alimentare e rafforzare la resilienza climatica. Nel suo intervento sono stati presentati anche esempi concreti di collaborazione con il settore privato, tra cui il recente lancio congiunto di iniziative di Economia Blu con ENI a Cabo Delgado e la partnership con Illy per lo sviluppo del settore caffeicolo in Malawi e Mozambico.
Uno dei momenti più rilevanti dell’evento è stato la firma del CEO Manifesto on the Future of African Business, nel quale AICS è stata rappresentata dal Titolare della Sede di Maputo, Paolo Enrico Sertoli. Il documento riunisce dieci priorità identificate dal settore privato per promuovere una crescita sostenibile in Africa e l’adesione di AICS sottolinea l’impegno a favorire un dialogo costruttivo tra istituzioni pubbliche e attori economici. Il Manifesto sarà consegnato alla Presidenza sudafricana e ai leader del G20, riuniti nel Paese il giorno successivo, affinché tali raccomandazioni possano contribuire alle discussioni globali su investimenti e sviluppo.
Come bilancio della partecipazione all’evento, Paolo Enrico Sertoli ha sottolineato che “la presenza della Cooperazione Italiana allo Sviluppo e di AICS al CEO Forum on Southern Africa rappresenta un momento di grande rilievo: da un lato consente di presentare le strategie della Cooperazione Italiana nell’Africa australe; dall’altro coinvolge imprese locali — spesso piccole o piccolissime — in un contesto stimolante e ricco di opportunità di sviluppo”. Ha aggiunto inoltre che “nello spirito del Piano Mattei per l’Africa e del Global Gateway europeo, la Cooperazione Italiana considera il settore privato un attore chiave nelle dinamiche di sviluppo, in particolare nei settori agroalimentare ed energetico, dove l’expertise delle imprese rappresenta un valore aggiunto concreto nei nostri contesti operativi”.
Per Fumukazi, rappresentante dei Phoka Coffee Growers del Malawi, “il vero valore del Forum è stata la comunità. Connettersi con colleghi che affrontano sfide simili è impagabile. Torno a casa con una rete più forte.”
Da parte sua, Paulo de Lemos di Artcult Angola ha sottolineato la rilevanza strategica dell’evento: “il Forum ha offerto una piattaforma esclusiva per costruire e rafforzare relazioni di alto livello con i principali decisori dei settori pubblico e privato della regione.”
Nel corso del Forum, il Titolare della sede AICS di Maputo ha incontrato personalità di spicco a livello internazionale, tra cui José Manuel Durão Barroso, Presidente della GAVI Alliance ed ex Presidente della Commissione Europea, ed Enrico Letta, già Presidente del Consiglio dei Ministri italiano. Questi incontri hanno permesso di approfondire discussioni su temi quali istruzione, formazione e salute.
Questa edizione del CEO Dialogue ha evidenziato la crescente rilevanza della cooperazione Europa–Africa, in un anno in cui il Sudafrica ospita il Vertice del G20 — un momento che riporta l’attenzione sulle priorità e sulle opportunità regionali, rafforzando la rilevanza strategica di un partenariato Europa–Africa sempre più solido.
[1] Dal Mozambico hanno partecipato Café Vumba, Café Chimanimani, Cooperativa Frutas de Barué e Leonardo Green Deal; dall’Angola erano presenti Mitagro LDA e ArtCult Lda; dallo Zimbabwe hanno partecipato Murimi 247 e Cicada Group; dallo Zambia erano presenti Balmoral Farm Ltd e Real Naturation Africa; e dal Malawi ha partecipato la Phoka Coffee Growers Cooperative.
