Lancio di AIM Zambia

È stato ufficialmente lanciato il 9 ottobre a Lusaka il progetto AIM Zambia, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).

Il programma mira a rafforzare la resilienza e a migliorare le condizioni di vita delle comunità rurali in Zambia. L’iniziativa fa parte di un più ampio programma regionale del valore di 3,5 milioni di euro, volto a potenziare la resilienza climatica e mitigare gli impatti del fenomeno El Niño in Zambia, Mozambico e Malawi.

Alla cerimonia di lancio hanno partecipato S.E. Enrico De Agostini, Ambasciatore d’Italia in Zambia; Mr. Makoye Chisuta, rappresentante della Disaster Management and Mitigation Unit (DMMU); Ms. Luciana Andreini, Responsabile della Sede AICS di Lusaka; nonché rappresentanti dei partner di implementazione, dei donatori e del Governo zambiano.

L’iniziativa mira in particolare a migliorare la resilienza e le condizioni di vita delle comunità rurali nelle Province Occidentale, Meridionale, Centrale e di Lusaka, raggiungendo circa 61.850 persone, tra cui bambini, donne in gravidanza e in allattamento, e persone con disabilità. Sarà implementata da CELIM, in partenariato con Africa Call Organisation, CBM, People in Need, ADRA e Keepers Zambia Foundation.

Luciana Andreini, Manager AICS di Lusaka, insieme a S.E. Enrico De Agostini, Ambasciatore d’Italia in Zambia.

Nel suo intervento, Luciana Andreini ha sottolineato che “lo Zambia ha sperimentato gli effetti devastanti del fenomeno El Niño, una delle siccità più gravi della storia recente. Interi raccolti sono andati perduti, il bestiame è morto e milioni di famiglie si trovano ad affrontare l’insicurezza alimentare”. Infatti, il Presidente dello Zambia, Hakainde Hichilema ha dichiarato la crisi di El Niño un disastro nazionale, a conferma della gravità della situazione.

Come evidenziato dalla Responsabile AICS di Lusaka, il programma non si limiterà a rispondere agli effetti immediati della crisi, ma punterà anche a rafforzare la resilienza delle comunità vulnerabili, affinché possano affrontare con maggiore capacità gli shock climatici futuri.

L’Ambasciatore d’Italia in Zambia ha inoltre aggiunto: “I cambiamenti climatici sono una realtà, e non si può escludere il verificarsi di eventi meteorologici catastrofici in Zambia. Ma l’uomo sa adattarsi. Questa iniziativa mira a fornire alle popolazioni interessate gli strumenti adeguati per affrontarli: l’agricoltura intelligente dal punto di vista climatico è una necessità nella Zambia moderna, e l’Italia è qui per aiutare.”

 

Lo Zambia è stato riconosciuto come Paese prioritario per la Cooperazione Italiana dal 2024. Lo scorso mese è stato inaugurato il nuovo Ufficio della Cooperazione Italiana / AICS a Lusaka, a conferma dell’impegno a lungo termine dell’Italia nel Paese. AIM Zambia rappresenta un forte segnale del rinnovato impegno dell’Italia a sostegno di uno sviluppo sostenibile e inclusivo dello Zambia.

 

foto di gruppo

Luciana Andreini, Manager della Sede AICS di Lusaka, insieme a Mattia Binacchi – Africa Call Organisation

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