Il 6 maggio 2025 ha preso il via la 42ª Edizione di Macfrut, la fiera di riferimento per il settore ortofrutticolo e avicolo, che si svolge a Rimini dal 6 all’8 maggio 2025.
Anche quest’anno, come nelle edizioni precedenti, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – Sede di Maputo ha partecipato alla manifestazione, insieme ad altre Sedi Estere AICS e sotto il coordinamento della Sede centrale dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Nel quadro delle sue iniziative, la Sede di Maputo ha promosso la partecipazione di produttori mozambicani (Cooperativa Frutas de Barué, Agro-Pecuária Frutas de Révué, Fundação Micaia, Associação de Produtores do Café do Ibo, Café Vumba), in particolare nel settore della frutta essiccata e del caffè, valorizzando le eccellenze locali in un contesto internazionale di grande rilievo.
Durante la prima giornata della manifestazione, si è tenuto il panel dal titolo “Opportunità del Corridoio di Beira e del Centro Agroalimentare di Manica (CAAM): Sostenibilità e Innovazione per lo Sviluppo Locale”, organizzato dalla Sede di Maputo, con focus particolare sul Corridoio di Beira e sul Centro Agroalimentare di Manica (CAAM) parte integrante del Piano Mattei per l’Africa.
L’incontro ha visto la partecipazione di Jaime Chissico, in rappresentanza del Ministero dell’Agricoltura, dell’Ambiente e della Pesca del Mozambico (MAAP), di Maurizio Forte, Direttore Centrale per i Settori del Export dell’ICE, di Renzo Piraccini, Presidente di Macfrut, di Fabio Riccio, Vicedirettore FederUnacoma, di Chiara Scaraggi, esperta della catena di valore presso UNIDO, di Christian Maretti, Presidente LegaCoop Agroalimentare e di Zacarias Fole, Presidente cooperative ortofrutticole di Barué.
Attraverso un dialogo aperto e orientato alla costruzione di partenariati strategici, il panel ha offerto uno spazio di riflessione sulle sinergie possibili tra sostenibilità, cooperazione istituzionale e iniziativa privata, con l’obiettivo di generare impatti duraturi e replicabili per lo sviluppo agricolo del Mozambico.
A concludere i lavori è stato il Direttore dell’AICS, Marco Rusconi, che ha sottolineato come “Il Centro Agroalimentare di Manica (CAAM) rappresenti una delle iniziative di punta dell’AICS in Africa australe”. Ha poi aggiunto che “Inserito nel quadro del Piano Mattei, il CAAM si propone come infrastruttura chiave per la valorizzazione della produzione agricola nazionale e per l’integrazione dei piccoli produttori nei mercati regionali e internazionali”.