Mozambico: accordo sull’energia e aumento delle risorse finanziarie per la cooperazione

Maputo, 19 mar – “L’Italia intende rafforzare la cooperazione con il Mozambico, anche in nuove aree strategiche quali l’innovazione tecnologica e digitale, la transizione ecologica e le fonti di energia rinnovabili”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e della cooperazione, Luigi Di Maio, durante la sua visita lampo in Mozambico per la firma dell’accordo di partnership energetica tra i due Paesi.

“L’impegno italiano continua e quest’anno, in occasione del trentennale dell’ Accordo di Pace (firmato a Roma il 4 ottobre 1992), sono previsti nuovi accordi per rafforzare il partenariato con il Mozambico”, ha sottolineato il ministro annunciando la prossima visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella capitale mozambicana “prima di agosto”, anche per analizzare nuove aree di collaborazione.

L’aumento delle risorse finanziarie per la cooperazione internazionale, in un nuovo quadro programmatico pluriennale per lo sviluppo, darà continuità al sostegno italiano alla pace.

Giulia Zingaro, team leader DELPAZ, ha salutato il ministro Di Maio a nome del nuovo direttore di Aics Maputo, Paolo Enrico Sertoli, invitandolo a tornare presto per vedere il lavoro di Aics in Mozambico.

A Maputo incontro AICS con le organizzazioni della società civile

Primo incontro del dottor Paolo Enrico Sertoli, con i rappresentanti delle Organizzazioni italiane della società civile, impegnate in Mozambico, Zimbabwe e Malawi.

L’incontro, fortemente voluto dal nuovo Titolare della Sede Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – Sede di Maputo, con l’obiettivo di fare il punto sulle attività in corso e gettare le basi per il lavoro dei prossimi mesi – anche in riferimento ai bandi dell’Agenzia – per una pianificazione più strategica della Cooperazione italiana, l’elaborazione di una nuova narrazione dello sviluppo, un livello di collaborazione maggiore tra la Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e le OSC.

È stato 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐝𝐢 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐟𝐚𝐯𝐨𝐫𝐢𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐬𝐢𝐧𝐞𝐫𝐠𝐢𝐞 𝐟𝐫𝐚 𝐌𝐚𝐩𝐮𝐭𝐨, 𝐔𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐞 𝐎𝐒𝐂 per guardare insieme alle sfide comuni, lavorando in sintonia per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Nell’incontro ibrido – online e in presenza – hanno parteicpato i rappresentanti delle 32 OSC, che lavorano in agricoltura, sanità, istruzione e formazione tecnico-professionale.