Participazione di AICS Maputo all’11ª Edizione del CEO Dialogue on Southern Africa organizzato da The European House Ambrosetti (TEHA): Promovendo l’agrobusiness e l’integrazione nei SADC.

La Sede AICS di Maputo, in stretto coordinamento con la Direzione Generale AICS, con la Vice Direzione Tecnica AICS e l’Ufficio VII AICS, ha partecipato all’11ª Edizione del CEO Dialogue on Southern Africa, organizzato da The European House Ambrosetti (TEAH), che si è svolto il 14 e 15 novembre 2024 a Johannesburg. Lanciato nel 2014, questo forum rappresenta la piattaforma a livello di Southern Africa per leader imprenditoriali e istituzionali volta a condividere idee, costruire partenariati ed esplorareopportunità di collaborazione nelle relazioni tra Europa e Africa, con un focus specifico sulla regione SADC. L’obiettivo è promuovere opportunità di business strategiche e rafforzare le relazioni commerciali e politiche tra i due continenti.

In questo contesto, la Sede AICS di Maputo, in collaborazione con le Ambasciate d’Italia a Maputo e Lusaka, con ICE e altri partner, come l’UNIDO e la Confederazione delle Associazioni Economiche del Mozambico (CTA), ha supportato la partecipazione al Forum di cinque imprese provenienti dal Mozambico[1] (in particolare dalla provincia di Manica), e due aziende dallo Zambia[2]. Queste imprese operano in settori come la produzione di ananas essiccato, l’allevamento di capre, la fornitura di input agricoli e la commercializzazione di frutta. Grazie agli incontri Business to Business (B2B) organizzati durante il Forum, le aziende hanno potuto esplorare nuove collaborazioni con CEO e dirigenti provenienti realtá, pubbliche e private, della Regione.

Uno dei temi centrali del Forum è stato il potenziale dell’agroindustria nella regione. In questo ambito, Paolo Enrico Sertoli, Titolare della Sede AICS di Maputo, ha partecipato al panel su “Unlocking Agroindustry Potential: Sustainable and Inclusive Growth for Business and Communities”. Durante il suo intervento, ha sottolineato il ruolo chiave dell’AICS nel supportare l’agrobusiness nella regione SADC, finanziando catene di valore agricole sostenibili e promuovendo partenariati pubblico-privati

A titolo di esempio, ha citato il progetto del Centro Agroalimentare di Manica (CAAM), una delle nove iniziative pilota previste nell’ambito del Piano Mattei per l’Africa, lanciato nel mese di gennaio 2024 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri italiana. L’obiettivo è la costruzione di un centro di agro-processamento nella Provincia di Manica (Mozambico) per supportare le PMI agricole, migliorando la produzione, la trasformazione e l’accesso ai mercati. Come evidenziato da Sertoli: “Grazie alla sua posizione strategica nel Corridoio della Beira, avrà un impatto catalizzatore non solo per il Mozambico, ma anche per i paesi limitrofi, favorendo l’incremento del commercio regionale e lo sviluppo del settore agroalimentare.”

Il progetto è completato da altre iniziative sempre finanziate dalla Cooperazione Italiana allo Svilippo e AICS nella regione (tra le altre, PRODAI e ZIM-MOZA), volte a promuovere l’agro-commercio e a ridurre le barriere per facilitare il commercio regionale.

Il Forum ha visto la partecipazione di illustri personalità, tra cui Enrico Letta, ex Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, Mthuli Ncube, Ministro delle Finanze dello Zimbabwe, Pietro Mininni, CEO di The European House – Ambrosetti Africa, Alberto Vecchi, Ambasciatore d’Italia in Sudafrica, Lorenzo Galanti, Direttore Generale dell’ICE, Riccardo Zani, Direttore Esecutivo di INALCA, Raffaele Cattaneo, Sottosegretario per le Relazioni Internazionali ed Europee della Regione Lombardia, e Jeffrey Sachs, Direttore del Center for Sustainable Development alla Columbia University. Hanno partecipato inoltre gli Ambasciatori di Angola e Mozambico, insieme ad ex ministri di vari Paesi.

La partecipazione della Sede AICS di Maputo al CEO Dialogue on Southern Africa rappresenta un passo decisivo nella promozione dello sviluppo sostenibile e dell’inclusione socioeconomica nella regione SADC. A partire dal 2024, infatti, la sede di Maputo ha esteso la sua competenza aggiungendo Angola e Zambia ai tre paesi già coperti (Mozambico, Malawi e Zimbabwe), raggiungendo così un totale di cinque paesi della SADC e un bacino di 148 milioni di abitanti. Le collaborazioni avviate dimostrano il forte impegno dell’AICS nel rafforzare il settore agroindustriale per affrontare sfide comuni come gli effetti di El Niño e le crisi alimentari, puntando su partenariati pubblico-privati per stimolare la crescita inclusiva e sostenibile.

 

[1] Le 5 imprese del Mozambico sono: Agromaco, Luteari – Insumos e Serviços Agrícolas, Novo Mundo Comércio e Serviços, Agropecuária Frutas de Révuè, Cooperativa Frutas de Báruè.

[2] Le 2 imprese della Zambia sono: Zamgoat Products e Northwest Crown Fruits.