La Collaborazione dell’AICS con le Nazioni Unite in Mozambico per lo Sviluppo Sostenibile

Oggi, 24 ottobre, celebriamo la Giornata delle Nazioni Unite. L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) Sede di Maputo, ha svolto un ruolo cruciale collaborando con diverse agenzie e fondi delle Nazioni Unite in Mozambico, contribuendo in modo significativo all’avanzamento dello sviluppo sostenibile nel paese e sostenendo il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

In collaborazione con le Nazioni Unite, l’AICS ha svolto un ruolo fondamentale in diverse aree. In particolare, ha fornito assistenza umanitaria alle persone sfollate a causa del conflitto a Cabo Delgado, sostenuto gli sforzi di consolidamento della pace in Mozambico, assistito piccoli agricoltori nella promozione e commercializzazione del caffè, contribuito alla gestione sostenibile del Parco Nazionale delle Quirimbas, rafforzato il sistema sanitario e sostenuto la costruzione della resilienza del paese per affrontare cicloni e inondazioni.

Nel settore dell’agricoltura, l’AICS di Maputo ha sostenuto il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MADER) nei settori della sicurezza alimentare, dell’agricoltura e dello sviluppo rurale. Il focus geografico delle attività è principalmente sul Corridoio di Beira, dove l’AICS collabora non solo con le autorità locali, ma anche con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), e presto anche con il Programma Alimentare Mondiale (PAM), con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo integrato del settore ortofrutticolo e guidare lo sviluppo del settore del caffè nel Corridoio di Beira, che collega il Mozambico allo Zimbabwe.

Nel settore dell’ambiente e dell’accesso all’energia, l’AICS di Maputo è coinvolta nella ricostruzione resiliente dei distretti di Ibo e Buzi, colpiti dai cicloni Kenneth e Idai, finanziando il progetto “Ripresa Resiliente Multidimensionale dei Distretti di Ibo e Buzi”, realizzato dal consorzio guidato dall’UN-HABITAT in collaborazione con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) e l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIT). Il progetto promuove un approccio integrato e sostenibile, mirando alla conservazione delle risorse naturali, alla protezione del patrimonio locale e alla capacità delle comunità locali di affrontare gli impatti degli eventi climatici estremi. In collaborazione con l’UNESCO, l’AICS ha contribuito a garantire la sostenibilità della Riserva della Biosfera di Quirimbas, sviluppando un Piano di Gestione Aziendale 2023-2032, promuovendo la conservazione della biodiversità e opportunità di business sostenibili.

Insieme al Fondo delle Nazioni Unite per lo Sviluppo del Capitale (UNCDF), l’AICS è coinvolta nell’attuazione delle attività del programma DELPAZ – Sviluppo Locale per la Consolidazione della Pace in Mozambico, finanziato dall’Unione Europea, in 14 distretti fortemente colpiti dal conflitto politico-militare nelle province di Tete, Manica e Sofala, con particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili, compresi i beneficiari del processo di Smobilitazione, Smilitarizzazione e Reinserimento (DDR) e alle loro famiglie. La promozione di una governance più inclusiva e lo sviluppo economico locale equo e sostenibile costituiscono i principali elementi chiave dell’intervento, fondamentali per la stabilità socioeconomica delle comunità rurali

Nell’ambito della salute, in collaborazione con il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA) e altri donatori, l’Italia finanzia il Fondo Comune PROSAÚDE, il cui principale obiettivo è ridurre le disuguaglianze geografiche nell’accesso ai servizi sanitari, sostenendo il processo di decentralizzazione nel paese.

Nel 78° anniversario dell’entrata in vigore della Carta delle Nazioni Unite, l’AICS mantiene il suo impegno a collaborare con le Nazioni Unite per garantire lo sviluppo sostenibile del Mozambico, assicurando che nessuno venga lasciato indietro.

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