Il 17 aprile a Maputo, nell’ambito della realizzazione del workshop di restituzione dei risultati del progetto AGRI-URB – AGRicoltura URBana per migliorare la sicurezza alimentare negli insediamenti informali di Maputo, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e Municipio di Maputo hanno presentato l’iniziativa Infrastrutture verdi e resilienti a livello urbano nella città di Maputo finanziata da AICS e recentemente avviata.
All’evento hanno partecipato il Titolare della Sede Regionale AICS – Maputo, Paolo Enrico Sertoli, l’Amministratore del Distretto Municipale KaMpfumo, Samuel Miguel Modumela , l’Assessore alle Infrastrutture del Municipio di Maputo, João Munguambe, il Direttore Municipale per l’Ambiente, Sérgio Manhique, oltre a rappresentanti di agenzie di cooperazione allo sviluppo, Università, società civile e settore privato.
Durante il discorso di apertura, Paolo Enrico Sertoli ha evidenziato come i risultati raggiunti dall’ AGRI-URB abbiano contribuito alla sicurezza alimentare e nutrizionale della popolazione della città di Maputo, menzionando, tra l’altro, “il lavoro svolto per la promozione di orti urbani negli insediamenti spontanei”. Ha, ancora, sottolineato l’inclusione del Mozambico tra i paesi eleggibili per l’implementazione dell’Iniziativa Green Cities, enfatizzando che tale iniziativa AICS mira a migliorare l’ambiente urbano, rafforzare i collegamenti tra città e campagna, aumentare la resilienza dei sistemi alimentari e delle popolazioni urbane agli shock esterni, ed ampliare gli spazi verdi urbani sostenendo la silvicoltura urbana e peri-urbana.
L’Ingegnere Machanguele, tecnico dell’Agenzia attivo nel settore dello Sviluppo Urbano e Infrastrutture, ha a sua volta presentato l’impegno di AICS nella promozione dell’agricoltura sostenibile, anche richiamando le partership attive.
L’iniziativa Infrastrutture verdi e resilienti a livello urbano nella città di Maputo mira a integrare processi di valorizzazione delle frazioni residuali organiche nel ciclo di gestione dei residui solidi urbani, ed all’installazione e avvio della prima unità di compostaggio decentralizzata nella Città di Maputo.
L’evento ha permesso di registrare l’impegno comune nel concorrere alla identificazione di soluzioni, di fronte alle principali sfide urbane affrontate anche dalla capitale mozambicana dove la rapida e spontanea crescita urbana, associata gli impatti dei cambiamenti climatici, rende particolarmente fragile e vulnerabile l’ambiente urbano, come ampiamente messo in evidenza dagli effetti provocati sul territorio e sulla popolazione a seguire le copiose precipitazioni delle scorse settimane.