“Fare sistema per uno sviluppo sostenibile: in Mozambico si può!” Con questo invito si è conclusa la riunione di presentazione del Piano Indicativo Pluriennale (PIP) 2022-2026, oggi a Maputo.
“Vi invitiamo a considerare questo Piano come un tassello del ‘puzzle’ e a mettere in campo tutte le risorse per completarlo, in ottica di condivisione di un percorso di cooperazione, lungo già oltre 50 anni”. È stato questo l’invito del Titolare di Sede AICS Maputo, Paolo Enrico Sertoli, ai rappresentanti delle OSC, dell’ICE, delle Università che, in presenza e da remoto, hanno partecipato oggi alla presentazione del Piano Indicativo Plurieannle.
È la prima volta che un Piano Indicativo Pluriennale viene presentato, in Mozambico, agli attori della cooperazione italiana allo sviluppo, come hanno notato alcuni rappresentanti delle OSC presenti.
Grande apprezzamento per l’iniziativa è stato anche espresso dall’Ambasciatore d’Italia, Gianni Bardini: “una occasione di dialogo per fare Sistema, in modo aperto e trasparente”.
La principale novità del PIP è l’impostazione di un quadro comune di risultati per garantire l’accompagnamento del Piano, monitorare il suo contributo al Piano di Sviluppo Nazionale attraverso un Sistema di monitoraggio congiunto, partecipativo, per riorientare in-itinere azioni e risorse, in seguito al quale, come conseguenza diretta, poter attingere a nuove fonti di finanziamento.