L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) in Mozambico ed Eni, tramite la consociata Eni Rovuma Basin (ERB), hanno firmato oggi a Maputo, in presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Mozambico Gianni Bardini, un protocollo d’intesa per l’identificazione di possibili opportunità di collaborazione nei settori dell’educazione e formazione tecnica, sicurezza alimentare e nutrizione, salute, accesso all’energia e diversificazione economica con particolare riferimento all’agricoltura.
Zona prioritaria d’intervento sarà la provincia di Cabo Delgado, nel nord del Mozambico, dove in virtù della storica relazione tra i due Paesi la Cooperazione Italiana interviene sin dagli anni Settanta con progetti umanitari e di sviluppo, promuovendo la crescita inclusiva e la gestione sostenibile delle risorse naturali in favore delle fasce più svantaggiate della popolazione.
Nella stessa regione Eni, presente in Mozambico dal 2006, ha scoperto risorse ingenti di gas naturale tra il 2011 e il 2014.
Le possibili collaborazioni saranno definite in accordo con gli obiettivi strategici per lo sviluppo sociale del Governo del Mozambico, riflessi nell’azione dell’Aics nel Paese.
L’accordo, che promuove e rafforza il Sistema Italia all’estero, si inserisce nella strategia Eni e Aics volta a rafforzare le partnership pubblico-private, indicate dalle Nazioni Unite come strumento cardine per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, ed accoglie le indicazioni della legge sulla cooperazione 125/2014 che riconosce il contributo del settore privato nella definizione, implementazione e realizzazione di progetti di sviluppo sostenibile.