Gerusalemme – Il 14 novembre scorso Emilio Ciarlo, e la titolare della sede AICS di Gerusalemme, Cristina Natoli, hanno visitato assieme tre progetti finanziati dall’AICS in Palestina.
Hanno incontrato il Dott. Ramlawi, Vice Ministro della Salute e visitato il Laboratorio Nazionale di Salute Pubblica a Ramallah. Tenendo presente che l’Italia è lead donor nel settore della salute, le parti hanno ripercorso la cooperazione di lunga data tra Palestina e Italia e hanno discusso dei progetti in corso. Le iniziative di sviluppo finanziate dall’AICS sono attualmente volte al rafforzamento del Sistema di salute primaria in Palestina tramite lo sviluppo di infrastrutture, la fornitura di materiale medico, la formazione dello staff, attività volte al rafforzamento comunitario e alla prevenzione e al controllo delle malattie non trasmissibili.
A Betlemme hanno poi visitato il Mehwar Center e hanno avuto un incontro con il Dott. Daoud al Deek, assistente del Vice Ministro presso il Ministero dello Sviluppo Sociale e con la Dott.ssa Saeda Al Atrash, Direttrice dell’unità “Women and Gender”. Il processo che portò all’apertura del centro cominciò nel 2001 e il Mehwar fu successivamente inaugurato nel 2007 grazie al supporto tecnico e finanziario della Cooperazione Italiana. Il Centro fu costruito nell’ambito di un programma volto a rafforzare le politiche e le azioni governative di prevenzione e risposta alla violenza di genere. Assieme alla presentazione delle attività del centro e delle problematiche sollevate dalle vittime di violenza e dal personale del centro, gli ospiti hanno discusso delle principali sfide e opportunità incontrate dalle donne palestinesi.
La giornata è terminata alla Salesian Technical School di Betlemme dove l’organizzazione della società civile VIS sta realizzando un progetto di sviluppo volto a favorire l’occupazione giovanile nel Distretto. Nel corso della visita il Emilio Ciarlo ha avuto occasione di conoscere i principali risultati raggiunti nell’ambito del progetto quali, ad esempio, i principali risultati raggiunti nell’ambito del progetto quali il dialogo tra scuole pubbliche e private, l’installazione dei pannelli solari sul tetto della scuola e l’ampia scelta di corsi di avviamento professionale offerti dall’istituto.