La quarta edizione della “Giornata sul Campo” dell’Agricoltura Urbana, organizzata dal Consiglio Municipale di Maputo, è stata l’occasione per lo staff dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) di apprezzare le iniziative in corso del Progetto AGRI-URB (AID 12270/01/1), implementato da WeWorld- GCV e Fondazione AVSI.
In particolare, il direttore della sede AICS di Maputo, Paolo Enrico Sertoli, ha visto da vicino le aziende agricole di alcune associazioni di agricoltori che operano nella zona verde della capitale mozambicana, beneficiarie del progetto AGRI-URB finanziato dall’AICS.
Molto interessante è stata la dimostrazione del processo di produzione di biopesticidi con varie piante, come foglie di papaya, foglie di peperoncino, foglie di moringa, ecc. effettuata dall’Associazione Djaulane, sostenuta dal progetto. Gli agricoltori hanno seguito corsi di formazione per migliorare il lavoro di compostaggio e biofertilizzazione.
Lo staff dell’AICS ha apprezzato il sistema di irrigazione, nell’appezzamento agricolo dell’Associazione Graça Machel, che intende essere riabilitato dal progetto AGRIURB per migliorare il sistema di irrigazione esistente, nonché la sperimentazione della Tela Biodegradabile, dell’Associazione Massacre de Mbuzini.
“Incoraggiando la promozione di imprese agro-ecologiche non ci sarà solo un impatto positivo sui redditi nelle aree verdi della capitale e un aumento della produzione alimentare sostenibile per i mercati locali – ha commentato il direttore di AICS Maputo – ma anche cambiamenti tangibili in una crescente consapevolezza del legame tra produzione e salute nutrizionale e un rafforzamento delle capacità di pianificazione in risposta alle sfide globali.”
Alla “Giornata sul campo” hanno partecipato gli studenti di varie facoltà di agronomia della capitale del Paese, che si sono riuniti sotto lo slogan “per un’agricoltura urbana resiliente” per conoscere le attività in corso nell’ambito dell’agro-ecologia nelle aree verdi di Maputo – che si stanno riducendo costantemente a causa dell’aumento delle costruzioni.